La mia esperienza come buyer al WIM di Firenze
Partecipare al WIM di Firenze è stata un’esperienza unica e arricchente sotto molti aspetti. In qualità di buyer, ho avuto l’opportunità di immergermi in un contesto stimolante, dove il settore del wedding prende forma attraverso idee innovative e professionisti appassionati.
Il valore della convivialità e dello scambio di idee
Uno degli aspetti che ho apprezzato di più sono stati i numerosi momenti di interazione e convivialità, tra workshop, presentazioni e cene di networking, ogni occasione si è trasformata in un’opportunità per confrontarsi e approfondire temi che ci stanno a cuore come professionisti.
Lo scambio di opinioni con persone di background differenti mi ha arricchito, spingendomi a guardare il mondo del wedding con occhi nuovi.
Tra le tante esperienze memorabili, il tour enogastronomico per la città ha occupato un posto speciale nel mio cuore. Grazie alla guida esperta di Arno Travel, ho scoperto angoli nascosti e vicoletti affascinanti di Firenze, gustando prelibatezze locali in compagnia di altri partecipanti. Ogni assaggio è stato un momento di convivialità e scoperta e risate.
Non potrò mai dimenticare l’atmosfera magica di Palazzo Gondi, con la sua terrazza che regala una vista mozzafiato sui tetti di Firenze, con quelle trombe, idea geniale del fondatore di WIM, Tommaso Corsini, per ricordarci di non smettere mai di cercare nuove interazioni, di lasciarci sorprendere da nuove storie. E la cena di gala a Palazzo Corsini a Mezzomonte, cui ho partecipato vestita con il meraviglioso abito di Anna Giuli Firenze, avrà un posto speciale nei miei ricordi, per la magia e la cura dei dettagli che da professionista non posso che apprezzare.
Un incontro tra umanità e professionalità
Ciò che ha reso davvero speciale questa esperienza è stato il perfetto equilibrio tra il lato umano e quello professionale. Durante l’evento, ho conosciuto molte persone straordinarie: fornitori, colleghi e professionisti provenienti da tutto il mondo del wedding. Inoltre, ho avuto l’onore di confrontarmi con personalità di spicco del settore come Elisa Mocci, Angelo Garini e Alessandra Pirola Baietta, veri punti di riferimento per la nostra comunità professionale.
Mi sono fatta abbagliare dall’energia travolgente di Marcella Cecere di Borgo Egnazia, mi sono persa in mille riflessioni analizzando insieme a Thrends e Appeal i dati delle loro ricerche che hanno offerto una visione strategica e concreta del nostro settore, mi sono lasciata ispirare dall’indimenticabile intervento di Keith Roberts che mi ha riempito di buoni propositi e ha rinnovato i miei sogni.
Ciò che ha reso davvero speciale questa esperienza è stato il perfetto equilibrio tra il lato umano e quello professionale. Durante l’evento, ho conosciuto molte persone straordinarie: fornitori, colleghi e professionisti provenienti da tutto il mondo del wedding. Questo non è stato solo un momento per ampliare la mia rete di contatti, ma anche un’occasione per scoprire prospettive diverse e condividere idee sul nostro settore.
Torno a casa con nuove connessioni, idee fresche e una rinnovata passione per il mio lavoro. Non vedo l’ora di mettere in pratica ciò che ho imparato e di continuare a crescere, sia come professionista che come persona.
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