Matrimonio food truck: come organizzarlo in 10 mosse

Se hai scaricato la mia guida alle idee più originali in arrivo dagli States (se non lo hai già fatto, puoi farlo compilando il form qui sotto), ti sarai sicuramente accorta che una delle tendenze più in voga è legata alla presentazione del cibo.

Che il cibo sia uno degli aspetti più importanti del matrimonio è cosa nota. D’altronde siamo in Italia e non potrebbe essere altrimenti. La nostra è la patria del buon cibo, del cibo di qualità, del turismo enogastronomico. Nei matrimoni non può mancare un forte richiamo alla convivialità del cibo.

Ma come ti accennavo, dall’America arrivano sempre suggestioni nuove, volte a trasformare il momento del pranzo in una vera esperienza. C’è chi chiede il supporto di chef stellati, chi propone degustazioni di prodotti tipici legati alle proprie terre di origine (lo hanno fatto D&R inserendo delle pietanze delle tradizione turca in onore della famiglia della sposa), chi sceglie di allestire un angolo di show cooking per offrire agli ospiti tutta la genuina freschezza di una mozzarella appena intrecciata dal “casaro”.è chi punta tutto sulla convivialità del “fatto in casa”, come A&D che hanno proposto nel menù di nozze il piatto forte della sposa, le polpette, come a voler fare del banchetto di nozze un’estensione di una cena tra amici.

C’è chi mescola insieme tutti questi ingredienti, la freschezza, lo show cooking, la convivialità e sceglie di andare oltre tutte le frontiere del ricevimento fino ad ora concepito.

Ti presento l’alternativa più audace al ricevimento di nozze: il food truck wedding.

Ricordo ancora il primo appuntamento con I&F: erano appena rientrati da una fiera gastronomica, uno street food festival, dove avevano gustato un’infinità di leccornie in una piazza romana allestita con roulotte e food truck. Hanno rovesciato sulla mia scrivania tutti i bigliettini da visita raccolti in quell’occasione e mi hanno detto: noi non vogliamo ospiti seduti a tavola, vogliamo che la gente si senta libera di muoversi e girovagare con un piattino in mano, pronta a farsi tentare dalla pietanza che la ispira di più.

Lo street food è diventato negli ultimi anni un must in molte città, i chioschetti ambulanti sono molto frequenti in città oltreoceano. A New York amano gli hotdog, a Los Angeles i tacos; ma anche in Europa, tra Amsterdam e Londra, mi è capitato di vederli.

La vera novità sta nell’inserire i food truck nel proprio ricevimento di nozze! In pochi sposi avevano provato finora a considerare l’idea, ma io ho avuto la fortuna di incontrare una coppia che ha deciso di osare. Niente camerieri, niente tovaglie, solo food truck.

Se vuoi un matrimonio informale, casual ma anche originale, un matrimonio food truck potrebbe decisamente fare al caso tuo. In questo articolo voglio aiutarti a considerare più da vicino l’idea, dandoti come sempre suggerimenti pratici.

I 10 aspetti fondamentali da considerare per organizzare un matrimonio food truck

So che potrebbe sembrarti un gioco da ragazzi: scegliere quali food truck coinvolgere è senz’altro più divertente che scegliere il menù per una cena. Ma ci sono alcuni aspetti da considerare:

1. L’appetito dei tuoi ospiti

Assicurati che la tua proposta culinaria sia variegata ed abbondante. Si sa che al buffet tendiamo tutti a “riempire il piatto”, e il giorno del matrimonio spesso gli ospiti saltano addirittura la colazione, sapendo di mangiare a sazietà più tardi.

2. I contorni

Immagina un angolo food truck in formula bbq, con una grande griglia a vista, salsa barbeque a fiumi e profumi invitanti. Già vedo i tuoi amici che aspettano che le costine raggiungano la cottura perfetta. Ma ricorda di prevedere un contorno di insalate o verdure grigliate, in modo da rendere davvero  completo il tuo menù.

3. Le porzioni

In un matrimonio food truck si sa che a mancare è proprio la volontà di stare seduti a tavola, sulla stessa sedia per tante ore. Desideri infatti che i tuoi ospiti si sentano liberi di passeggiare per i giardini della location, sorseggiando prosecco e mangiando qualcosa qua e là. Ma per rendere la loro esperienza gradevole e “comoda” come un posto a tavola, ricorda di specificare al tuo fornitore che le porzioni offerte siano pratiche da maneggiare con una sola mano (l’altra sarà impegnata a reggere il bicchiere). Per dirla all’americana, assicurati che le tue portate siano standing-friendly.

4. Il servizio

In un servizio di matrimonio food truck preparati a fare a meno di loro! Parlo dei camerieri, di tutto quel personale in divisa che gira tra i tavoli servendo piatti fumanti e rabboccando i calici dopo qualche sorsata. Non fraintendermi, non devi sentirne la mancanza, perché il personale di servizio sarà comunque presente, ma è in misura minore rispetto ad un ricevimento classico e svolge mansioni differenti.
In un matrimonio food truck, infatti, il personale è prevalentemente addetto allo sbarazzo, ovvero a tenere in ordine la zona del ricevimento, a raccogliere i piatti ed i bicchieri abbandonati, e a prestare assistenza agli ospiti più agée. Perciò sii chiara con i tuoi ospiti e preparali ad un’esperienza diversa: la birra dovranno spillarsela da soli, e da soli si riempiranno il piatto. È quello l’aspetto divertente, no?

5. Le indicazioni

come ti accennavo sopra è meglio che tu informi i tuoi ospiti sul tipo di ricevimento non convenzionale che stai organizzando. Fai in modo di ridimensionare le loro aspettative e descrivi cosa hai in mente, in modo da farli entrare meglio nello spirito di questo tipo di ristorazione così informale.
Inoltre ti consiglio di prevedere anche della segnaletica durante il ricevimento stesso, qualcosa che ricordi e spieghi agli ospiti “come funziona”.

6. La logistica

Un matrimonio food truck richiede spazio. Assicurati con i proprietari della location che ci sia possibilità di parcheggiare i food truck nel prato e che sia a disposizione un sufficiente quantitativo di corrente elettrica per far fronte alle necessità energetiche.
Ricorda inoltre che, sebbene i food truck saranno i protagonisti dell’evento, c’è bisogno di disporre le sedute per i tuoi ospiti e che ci sarà bisogno di spazio anche per quelli.

7. Il piano B

Come per ogni matrimonio, pensa a cosa fare in caso di mal tempo. E non parlo solo della pioggia! Considera tutte le opzioni, soprattutto in merito alla posizione dei food truck all’esterno e verifica la possibilità di far funzionare/cucinare o meno i truck anche all’interno.

8. Il menù

Non ti sembra di dimenticare qualcosa? Chi si occuperà della torta e dei dolci? E gli antipasti? E il servizio bar?
L’aspetto più complicato nel gestire un food truck wedding è senza dubbio quello di creare un menù bilanciato e completo. Se le proposte dei catering infatti comprendono già servizi come l’angolo dei dolci o il servizio di open bar che tu ti limiti al leggere e ad accettare nella loro interezza, in questo tipo di matrimonio questa è una responsabilità che tocca a te.
Ricorda bene anche la logistica… Ci sono aspetti del matrimonio, come il taglio della torta, in cui è impensabile chiedere agli ospiti di “fare da soli”. Bisognerà che qualcuno sporzioni la torta e la offra agli invitati, ci avevi pensato?

9. Il timing

Il vero successo di un evento, che sia un evento piccolo o di grande portata, risiede nella buona gestione del tempo. Tempi di servizio, tempi di attesa… Per evitare che si crei coda davanti ai tuoi food truck, o peggio che nell’attesa di essere serviti ai tuoi ospiti passi l’appetito, bisogna che il servizio sia ben coordinato. 
Se hai deciso di coinvolgere i truck solo per l’aperitivo magari, ricorda di specificare nelle condizioni di contratto l’orario entro il quale devono liberare gli spazi della location. Spesso i giardini che hanno ospitato gli aperitivi sono gli stessi che userete dopo per il taglio della torta. Non vuoi certo che si senta ancora odore di fritto, vero?

10. Lo stile

Scusami sai, ma non sarebbe nel mio stile dimenticare i consigli di stile… Pensa solo alle divise dello staff: mentre per i camerieri di un catering è indiscusso l’uso della livrea, la divisa di chi lavora sui truck può andare da un grembiule carino con tanto di logo aziendale a jeans strappati e canottiera oversize. Sei sicura di voler soprassedere su questo aspetto?
Ti consiglio inoltre di informarti sugli articoli monouso che di solito usano per servire. I contenitori sono di buona qualità o sono fragili, economici? (Hai presente quella sensazione odiosa del piatto che si piega quando ci versi sopra l’insalata di riso durante un pic-nic?) Anche nel settore del monouso ormai le variabili sono tantissime e nello stile country è molto facile trovare alternative originali e di tendenza che possono sostituirsi alla plastica. Quindi fossi in te non transigerei.

Confessa, ti aspettavi fosse più facile vero? E invece no, organizzare qualcosa che va fuori dal comune rende ancora più alto il margine di errore. Ci sono più variabili da considerare, e la logistica nasconde più tranelli.

Maggiore è la tua voglia di fare un matrimonio “easy” e senza pensieri, maggiori sono i rischi che corri se non organizzi tutto alla perfezione e quindi maggiore è il pericolo di trovarsi quel giorno a far fronte ad imprevisti e delusioni.
È per questo che I&F non hanno avuto dubbi e hanno chiesto il mio supporto.
Puoi farlo anche tu, contattami per progettare insieme il tuo indimenticabile matrimonio foodtruck!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi