Quando ha cominciato a girare il virus della pandemia, la reazione di tutti è stata quella di pensare che tutto sommato non toccava a noi, non ci rigurdava da vicino, a noi italiani. E ti confesso che come tutti anche io ci ho messo dei giorni prima di capire che stava succedendo davvero.
Domenica ero in Umbria con una coppia di sposi, due eroi che lavorano in ospedale e che, in virtù di un appuntamento fissato circa due mesi prima, avevano fatto coincidere i loro turni di riposo. È stata una giornata sospesa nel tempo, piena di concentrazione, di confronti e di aspetti da concordare ma anche piena di risate e calore umano, come solo due medici sanno infondere alle loro relazioni.
Lunedì, al mio ritorno, mi sono ritrovata in una Roma deserta, in cui era appena entrato in vigore il decreto che limitava le uscite a quelle strettamente necessarie. Ed ho realizzato che stava succedendo qualcosa di molto più grande di me.
La preoccupazione per G&V, futuri sposi in questo 2020, non è tardata ad arrivare e con essa anche la loro telefonata.
Silvia, che cosa facciamo? I nostri ospiti cominciano a chiederlo.
Spero davvero che tu non ti stia trovando nella loro condizione. Ma se fossi anche tu nella posizione di dover mettere in discussione la data del tuo matrimonio, ti racconto come noi tre ne siamo usciti, mettendoci in salvo. Magari la storia di G&V può aiutarti a vivere un po’ più serenamente questi giorni da incubo.
Fase 1 – Cosa avete deciso?
I miei sposi sono troppo ben educati per dirlo, ma al loro posto lo faccio io, rivolgendomi a quegli ospiti che li hanno chiamati chiedendo aggiornamenti. Ma cosa vi viene in mente di chiamare gli sposi per stressarli con le vostre domande?
“I nostril ospiti continuano a chiderlo”… Se ci sposiamo il 18 Aprile o no.
Che avete deciso?
Rimandate il matrimonio?
Quando?
In estate o in inverno?… Pensa io avevo preso un abito leggero, era bellissimo, mi dispiacerebbe non usarlo!
Io ho prenotato l’hotel, che faccio disdico?
Voglio dire, stiamo scherzando? Con tutti i pensieri che hanno già quei poveretti degli sposi vi ci mettete anche voi? Vi preoccupate del fastidio di dover disdire il parrucchiere o l’hotel quando i due innamorati sono alle prese con la decisione ben più penosa di dover rimandare il loro grande giorno? Non vi vergognate?
Recriminare agli sposi e sfogare su di loro le vostre frustrazioni non è affatto gentile, da loro dipende esclusivamente la scelta di una nuova data e non la volontà di spostarla.
Con questo concetto ben in testa dovreste offrirgli il Vostro supporto, il Vostro ascolto ed il Vostro sostegno incondizionato per una situazione di cui sono vittimi e non di certo artefici. Se per voi è un disagio scegliere un altro abito pensate a quante sono le variabili che loro devono affrontare per tornare a poter pensare al loro matrimonio con un certo grado di serenità.
Aiutateli tacendo se non riuscite a fare di meglio, ed aspettate che nuove comunicazioni arrivino da loro, senza sollecitarle. Se non sentite gli sposi in questo momento è semplicemente perché non sanno bene cosa fare, non hanno ancora risposte certe. Quando le avranno ve le daranno.
Fase 2 – Trovare una nuova data
Quando con G&V abbiamo capito che tergiversare non era opportuno, abbiamo dovuto porci la prima cruciale domanda: a quando rimandare le nozze?
Verificare la disponibilità dei fornitori è il primo step. Procedi in questo modo, ovvero, come sempre, per priorità:
- La location e il luogo della cerimonia. Annota le date in cui c’è ancora disponibilità, poi sulla base di quelle passa al punto 2.
- I fornitori a cui non intendi rinunciare. Potrebbe essere il flower designer o il fotografo. Comunica loro le date in cui è libera la location e tieni le dita incrociate.
- Contatta tutti gli altri. Se hai trovato la data in cui si incastrano nuovamente le disponibilità di tutti, comunicala ai fornitori rimasti.
Fase 3 – Affrontare le aspettative
È poco probabile che la location che hai scelto abbia ancora disponibilità nello stesso girno della settimana che hai scelto. La fattispecie più plausibile è che non ci siano più sabati disponibili in tutto l’anno. Sappilo sin da ora. Per i miei ragazzi è stato difficile da digerire.
Trovarsi a dover accettare di sposarsi in una data che inzialmente avevano scartato non è stato affatto piacevole. Ci sono aspetti di preferenza personale (es. il giovedì lo odio), di tradizione (…di venere e di marte…), di acustica (non suona bene) con cui dovrai fare i conti e questa situazione metterà a dura prova i tuoi nervi e la tua capacità di adattamento.
Io come wedding planner sono sempre disponbile ad ascoltare le tue preoccupazioni e ad aiutarti a trovare il lato più accettabile della situazione. Sono certa che insieme potremo riprogrammare con serenità il tuo grande giorno. Tutta la magia che sogni e che hai attentamente pianificato finora non svanirà soltanto perché ti sposi di martedì, tu e il tuo fidanzato siete sempre voi. Quel martedì ti sveglierai e sarà ancora il giorno più bello della tua vita. Credimi.
Fase 4 – Controllare i contratti firmati
Nessuno dei tuoi fornitori avrà incluso una nota nel caso di improvvisa epidemia, ma rileggendo i contratti che hai firmato sarai più preparata all’inevitabile chiacchierata che dovrai affrontare con loro. Controlla quali sono le loro politiche di cancellazione o modifiche di data, in quali casi è previsto un rimborso e la percentuale che potrai riavere indietro.
In momenti come questi molti professionisti del mondo dei matrimoni sono soliti venirti incontro e facilitare lo spostamento della data delle nozze; ma è bene chiarire da subito con loro i dettagli onde evitare future incomprensioni.
A proposito di contratti, fermo restando la buona volontà di tutti nel venirvi incontro, controlla con i fornitori anche le scadenze dei pagamenti. Il colpo che sta subendo il nostro settore a pochi giorni dall’apertura della stagione più intensa dell’anno è forte e alcuni di loro potrebbero chiederti di rispettare la scadenza naturale del contratto piuttosto che rischedularla. Valuta insieme ai professionisti, caso per caso.
Fase 5 – Riprogrammare o mettere in stand-by tutto il resto
Una volta che hai stabilito la nuova data, rischedula in agenda le date del ritiro delle bomboniere o del tuo abito. Se mancano pochi mesi al matrimonio probabilmente eri già entrata nel loop degli ultimi preparativi. Rimanda tutto, ma ricordati di farlo o dovrai convivere con gli scatoloni delle bomboniere in casa per tutta l’estate e qualcosa mi dice che a Settembre non ti piaceranno più. Rimanda anche l’ultima prova abito, e sposta tutti i trattamenti estetici prenotati (a meno che tu non ritenga di meritarti una coccola extra per questo periodo – e ne avresti tutto il diritto secondo me).
Fase 6 – Comunicare il piano B
I tuoi ospiti già se lo saranno immaginato, o ti avranno scritto preoccupati per sapere cosa succederà, come dicevamo sopra.
Non appena avrai notizie sicure, fagli sapere il piano B che hai stabilito con una telefonata. Si tratta sempre del tuo matrimonio e non dimentichiamo le buone maniere, senza contare che il rapporto umano in questi tempi di pandemia ed isolamento forzato è quanto di più ricercato e apprezzato!
Fase 7 – Rimandare il viaggio di nozze
Contatta l’agenzia dove hai prenotato il viaggio e sospendi o rimanda il tutto; se invece hai effettuato le prenotazioni da sola, dovrai provvedere a contattare compagnia aerea, hotel, ecc. e prendere accordi direttamente con loro. Molte compagnie aeree stanno cancellando voli da e per l’Italia, quindi dovresti ricevere un rimborso per i biglietti aerei. Se poi hai un’assicurazione di viaggio, controlla se questa potrebbe coprire qualcuno dei costi.
Ti sento, ti sento che mentre leggevi l’articolo sospiravi dicendo “non ce la posso fare”, ma ti prego non abbatterti!
Non dipende da te, nessuno poteva prevedere una situazione del genere, e soprattutto non metterti a cercare una spiegazione divina a questa disgrazia. Nessuno pensa che sia arrivata la pandemia per indurti a ripensare al tuo matrimonio o a mettere in discussione il tuo amore per il tuo fidanzato. Chiaro?
Se hai dubbi sui passaggi o vuoi sfogarti chiamami senza esitare, in questi giorni sono a casa come te e pronta a sostenere te e il tuo matrimonio in ogni piccola grande preoccupazione.
Ti lascio qui il mio telefono così puoi contattarmi e chiedermi una consulenza con più facilità. Tel. 327 6874485